Cos'è il Laser.
La parola LASER significa approssimativamente in Italiano “amplificazione di luce per mezzo di emissione stimolata di radiazioni”. Fu Einstein nel 1917 a scoprire il principio teorico del Laser , cioè la possibilità di emettere raggi luminosi in seguito a stimolazione, ma soltanto intorno agli anni 50 fu possibile metterne in pratica i principi teorici.
Come agisce un raggio Laser.
Il Laser è un raggio di luce che veicola dell'energia e dunque la sua azione è dovuta ad un trasferimento di energia dal raggio al tessuto recettore. L'energia fotonica è trasformata in calore e l'energia calorica determina nel tessuto sia fenomeni di foto-coagulazione (quando la temperatura del tessuto raggiunge i 50-60°) sia fenomeni di vaporizzazione (quando la temperatura raggiunge i 100°), quando la temperatura aumenta ancora si può giungere ad una carbonizzazione dei tessuti. Questi differenti aspetti dipendono dal grado di assorbimento dei tessuti.
Il Laser ha dunque molti vantaggi sul bisturi in quanto permette una vaporizzazione dei tessuti con scarso sanguinamento, modesta infiammazione e rapida cicatrizzazione.
Diverse utilizzazioni del Laser in medicina:
Attualmente esistono vari tipi di Laser utilizzati nelle diverse specialità mediche da oltre 20 anni.
Il Laser è utilizzato in oftalmologia per evitare i distacchi di retina e per distruggere la proliferazione anomala di piccoli vasi retinici che possono portare alla cecità. Più recentemente il Laser ad occimeri è utilizzato per scolpire la cornea e correggere la miopia. Il Laser permette inoltre il trattamento di patologie ginecologiche (lesioni del collo dell'utero), digerenti (piccoli polipi gastrointestinali) , cutanee (in dermatologia e chirurgia estetica) e vascolari (varici, ectasie capillari).
Il LASER in Otorinolaringoiatria
I Laser attualmente utilizzati in Otorinolaringoiatria sono il Laser a diodi ed il Laser ad anidride carbonica (CO2 ).
Va inoltre ricordato come nella chirurgia ORL l'uso del Laser si associ favorevolmente alle tecniche di microchirurgia e di chirurgia endoscopica: tale abbinamento consente, rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali, di ottenere risultati altrettanto soddisfacenti con un minor impegno per il paziente in quella che oggi viene definita chirurgia mini-invasiva .
Attualmente sono svariate le patologie di interesse Otorinolaringoiatrico che possono essere favorevolmente trattate con la tecnologia Laser:
• patologie ostruttive naso-sinusali quali riniti ipertrofiche , polipi nasali, piccole deviazioni o creste del setto nasale possono essere facilmente risolte con trattamenti ambulatoriali o di Day-Surgery in anestesia locale. Comunque anche negli interventi in narcosi per patologie più impegnative l'utilizzo della tecnologia Laser consente una semplificazione delle tecniche operatorie, la riduzione dei tempi chirurgici ed in ultima analisi un minor impegno per il paziente.
• patologie della faringe interessanti tonsille, adenoidi, palato molle siano esse di natura benigna che neoplastica
• patologie vocali organiche e disfunzionali (fonochirurgia); neoplasie laringee.
Negli ultimi anni l'utilizzazione del Laser si è estesa inoltre al trattamento della roncopatia (il russare) e delle apnee ostruttive notturne: in queste patologie l'uso del Laser si è rivelato affidabile, semplice ed efficace, ed ha consentito il raggiungimento di risultati soddisfacenti talvolta anche in anestesia locale.
Lo sviluppo tecnologico attuale permette una medicina più semplice con periodi di ospedalizzazione più brevi, più interventi medico-chirurgici ambulatoriali; si afferma con sempre maggiore evidenza il “Day-Hospital” e la “ Day-Surgery” che consentono al paziente di ottenere i trattamenti diagnostici e terapeutici necessari senza interrompere le proprie abituali attività.
Il trattamento di numerose patologie ORL con il Laser risponde a questa evoluzione ed alle richieste dei pazienti spesso angosciati all'idea di un intervento chirurgico e dell'anestesia generale ad esso associata.